La presentazione dei nuovi MacBook con processore Apple Silicon M1 ha creato grandi aspettative sul SoC prodotto da Apple. È stato annunciato che M1 è il processore per notebook più veloce sul mercato, anche se non sono stati ancora rilasciati dati precisi sulle sue effettive performance.
In rete, però, hanno già fatto la loro comparsa alcuni benchmark di terze parti. Uno molto interessante riguarda la grafica integrata del processore: le sue capacità di calcolo supererebbero quelle di alcune soluzioni dedicate molto popolari.
Apple M1, notevole distacco da 1050 Ti e RX 560
Il test è stato effettuato utilizzando il tool GFXBench 5.0 e le API Metal. I risultati ottenuti sono estremamente entusiasmanti. Come si può vedere dalla tabella riportata di sotto, M1 ha superato in tutti i test sia la scheda video GeForce GTX 1050 Ti che la Radeon RX 560.
Si tratta di due schede non recentissime (la 1050 Ti è stata rilasciata circa 3 anni fa), ma comunque appartenenti all’allora segmento medio del mercato e ancora presenti in numerose configurazioni, anche da gaming.
Ci sono altri due dati interessanti. Il distacco, soprattutto in alcuni test, è notevole e arriva fino a una percentuale superiore al 20%. Cifre coerenti con quanto dichiarato da Apple, che ha stimato 2.6 Teraflops di capacità di elaborazione per il chip grafico di M1.
Una seconda considerazione da fare riguarda i consumi, oltre che ovviamente le dimensioni. Le schede prese come riferimento hanno un TDP di 75 W, ben superiore all’assorbimento di un intero MacBook (display incluso).
C’è poi da sottolineare come Apple M1, almeno in alcuni modelli, sarà dissipato in modalità completamente passiva, al contrario delle due schede dedicate che necessitano di una dissipazione mono o biventola.
Questi dati parlano chiaro: in attesa dei nuovi processori Intel Mobile la soluzione integrata di M1 rappresenta la migliore soluzione sul mercato, polverizzando anche le già ottime Vega integrate nei Ryzen di AMD.