Sulla scia di quanto fatto da Apple anche Huawei sta lavorando a dei notebook con processore proprietario. Rinunciando ad Intel e AMD, il colosso cinese ha in cantiere diversi computer con processore Kirin, gli stessi che equipaggiano gli smartphone e i tablet della compagnia.
Un primo pc desktop, il Huawei MateStation B515, ha già fatto la sua comparsa il mese scorso. Ora è il turno di un notebook, molto probabilmente un portatile della serie MateBook di fascia medio-bassa, destinato prima al mercato cinese e poi a quello mondiale.
Qingyun L410, un MateBook 14 con Kirin 990?
Di questo computer, che per ora viene indicato come Qingyun L410 (ma che quasi sicuramente cambierà nome in un’ottica più commerciale) abbiamo un quadro sempre più completo.
Sappiamo che sarà basato sul processore Kirin 990, CPU realizzata a 7 nanometri che rappresenta al momento il meglio della produzione HiSilicon (divisione di Huawei che si occupa della produzione dei SoC).
A bordo di questo notebook verrà affiancato da 8 GB di RAM e da un SSD da 512 GB. Una configurazione “standard”, comune a quella di molti altri portatili di fascia media e a molti MateBook della stessa Huawei. Il display sarà un’unità IPS da 14 pollici con risoluzione FullHD.
Anche questa caratteristica rende più gettonata l’ipotesi che si tratti di un MateBook 14 rivisitato con processore Kirin. La principale novità potrebbe però arrivare proprio dal SoC che integra nativamente un modem 5G e che quindi potrebbe rendere questo pc compatibile con le reti internet di nuova generazione.
Il sistema operativo scelto da Huawei è Deepin OS 20, una distro Linux che però potrebbe essere solo di appoggio, in attesa di un aggiornamento a HarmonyOS, sistema operativo sviluppato dalla stessa Huawei.