Sono tanti i motivi per cui dovresti scegliere una VPN per il gaming. Milioni di giocatori stanno già usando questo tipo di servizio, che permette di accedere a più contenuti e aumentare la sicurezza della connessione, proteggendo i propri dati dai malintenzionati.
La VPN è un sistema che permette di nascondere il proprio indirizzo IP reale, modificare il paese di connessione e crittografare il proprio traffico sul web.
Così facendo è possibile accedere ai contenuti che normalmente sono bloccati nella propria regione o disponibili solo nei cataloghi di altri paesi. Gran parte delle piattaforme, inclusa Steam, propongono infatti giochi ed offerte diversi in base alla posizione dell’utente.
Con una VPN puoi, ad esempio, sfruttare le promozioni destinate allo store americano di Steam, che include molti più titoli rispetto a quello americano. Similmente, puoi usarla a questo scopo anche per i siti di streaming come Netflix, che seguono una filosofia simile.
Le VPN sono perfette per accedere a server di paesi diversi, dove trovare più giocatori e partite, riuscendo talvolta ad avere addirittura un miglioramento della qualità della connessione, soprattutto in termini di latenza (ping).
I gamer, soprattutto quelli professionisti, sono poi esposti al rischio di attacchi hacker (molto diffusi sono quelli di tipo DDos). Una VPN aumenta enormemente il livello di sicurezza della propria connessione, rendendo pressoché impossibile essere vittima di azioni simili.
Le migliori VPN per il gaming 2023
ExpressVPN
Grazie ai suoi server ultraveloci in 94 paesi, ExpressVPN garantisce ai propri abbonati una qualità della connessione veramente elevata.
Non ha limiti sulla larghezza di banda, e offre una serie di ottimizzazioni pensate per il gaming: queste feature possono essere consultate su una pagina dedicata del sito ufficiale. Te ne riporto alcune: la riduzione della latenza (ping), la disponibilità per tutti i dispositivi da gioco (incluse le console PlayStation, Xbox, Nintendo Switch), la possibilità di accedere in anticipo ai contenuti e ai DLC impostando un paese di connessione con data di lancio anticipata.
ExpressVPN è disponibile per la stragrande maggioranza dei device fissi e mobili, oltre che come estensione per i browser Brave, Vivaldi, Edge, Firefox e, soprattutto, Chrome. Dico soprattutto perché per molti versi è la migliore estensione VPN per Chrome.
La sicurezza è garantita dalla crittografia a 256 bit, a cui si affianca il BloccoWebRTC che aumenta ancora di più la protezione di cui gode la tua connessione.
Non è una VPN particolarmente economica: l’abbonamento parte da 6,45 euro al mese scegliendo il piano annuale. Le ottime prestazioni e l’assistenza dedicata 24/7 ripagano però la tariffa richiesta.
Surfshark
Se vuoi una VPN che costi pochi, ti consiglio di dare un’occhiata a Surfshark. Tra le varie alternative proposte si fa notare proprio per l’economicità delle sue tariffe. Pensa che puoi pagare solo 2,26 euro al mese se sottoscrivi il piano biennale, che dà anche diritto ad un mese di VPN totalmente gratuito.
Conserva la sua economicità anche con l’abbonamento di durata annuale: 3,99 euro al mese (ottimo rapporto costo/durata). Sicuramente meno conveniente è l’abbonamento mensile, che porta alla tariffa a ben 16,95 euro al mese, abbassando notevolmente la convenienza del servizio.
Quanto alle caratteristiche di questa VPN, non si può non parlare della sua ottima flotta di server. Sono ben 3200 server, posizionati in 100 paesi diversi e rigorosamente RAM-Based. Ciò garantisce una fantastica qualità di connessione, rendendo questa VPN perfetta per giocare online.
L’app di Surfshark è disponibile per tantissimi dispositivi fissi e mobili, incluse le console da gioco e le smart tv. Aspetto più unico che raro, questa VPN permette l’utilizzo simultaneo di un numero illimitato di device. Con un unico abbonamento puoi quindi connettere tutti i dispositivi che vuoi, a casa e fuori casa.
Se aggiungiamo anche un fantastico servizio di supporto attivo tutti giorni, a qualsiasi ora, l’identikit che ne viene fuori è quello di una VPN dal fantastico rapporto qualità prezzo.
CyberGhost
I gamer che vogliono proteggere la propria connessione e giocare utilizzando una VPN gaming, possono valutare anche l’abbonamento al servizio offerto da CyberGhost. È un’azienda che ci tiene particolarmente alla sicurezza dei dati dei propri utenti: non tiene alcun registro (filosofia no-log), la sua sede è in Romania e rispetta tutte le norme dell’Unione Europea in materia di privacy e sicurezza.
La sua infrastrutture è tra le più potenti del momento. CyberGhost può infatti contare su una flotta di 9000 server, garantendo ai propri abbonati un servizio sempre impeccabile e una qualità della connessione eccelsa.
Usa un sistema di crittografia a 256 bit ed è compatibile con tantissimi device, incluse tutte le console del momento. Ogni utente può collegare fino ad un massimo di 7 dispositivi simultaneamente.
Quanto ai prezzi, non c’è di che lamentarsi. Con l’abbonamento biennale (24 mesi + 3 mesi gratis) la VPN di CyberGhost viene a costare appena 2,11 euro al mese. La tariffa aumenta se si sceglie un periodo di tempo più breve, fino ad arrivare agli 11,99 euro richiesti per il piano mensile standard. In ogni caso, CyberGhost garantisce 45 giorni di tempo dalla sottoscrizione per disdire l’abbonamento è riottenere quanto speso.
NordVPN
NordVPN è un po’ la VPN per antonomasia, complice anche un’aggressiva campagna di marketing che l’ha portata ad essere negli anni passati la soluzione più celebre del settore.
Oggi, come abbiamo visto, le alternative sono molto più numerose che in passato, ma VPN continua ad essere uno dei servizi migliori di categoria. Ci riesce grazie ai suoi 5500 server situati in 60 paesi diversi, che ogni giorno permettono di navigare in totale sicurezza a più di 14 milioni di utenti nel mondo.
NordVPN funziona sia come VPN che come ad-blocker, grazie alla funzionalità Threat Protection che ripara l’utente non solo da annunci fastidiosi, ma anche da tracker e malware.
Quanto al gaming, non vanno segnalate soltanto le sue ottime prestazioni quanto a velocità e latenza, ma anche il sistema Meshnet che permette di creare una rete crittografata per giocare in un ambiente LAN virtuale sicuro con i propri amici. Una funzione senz’altro interessante, e che molti gamer sapranno apprezzare al meglio: è utile anche per allenarsi in totale tranquillità.
I prezzi di NordVPN sono in linea con la concorrenza. Il piano Standard costa 3,49 euro al mese se si sottoscrive l’abbonamento biennale. Con 5,99 euro al mese è invece possibile optare per il piano biennale Completo, che include, tra le altre cose, anche 1 TB di archiviazione in Cloud.
NordVPN è disponibile per moltissimi dispositivi: è possibile collegarne fino a 6 contemporaneamente con un solo abbonamento.
PrivateVPN
PrivateVPN è un servizio particolarmente consigliato per i videogiocatori. I suoi punti di forza, infatti, sono la latenza minima e l’assenza di limiti sulla velocità della connessione e sulla larghezza di banda.
Questa azienda, infatti, è una delle poche a seguire il modello HQN (High Quality Network), che le permette di interfacciarsi direttamente con gli IP transit provider e offrire ai propri abbonati un traffico di assoluta qualità. Può contare su 200 server in 63 paesi sparsi in Europa, America, Asia e Africa.
Eccelle anche per la sicurezza delle connessioni, grazie al suo sistema di crittografia a 2048 bit, tra i migliori di categoria. I prezzi sono molto concorrenziali: il costo dell’abbonamento scende ad appena 2 dollari al mese per chi sottoscrive il piano triennale; 6 dollari e 9,90 dollari sono invece le tariffe mensili richieste per la sottoscrizione da 3 e 1 mese.
Ottimo il supporto, che può contare su una chat che permette all’abbonamento di entrare in contatto direttamente con gli sviluppatori della VPN e risolvere facilmente ogni tipo di problema. Le app di PrivateVPN sono disponibili per i principali sistemi e dispositivi fissi e mobile.
PureVPN
PureVPN è una VPN molto economica, ma non priva di piacevoli sorprese. Il prezzo è sicuramente uno dei suoi principali punti di forza. Con l’abbonamento biennale, che include anche 3 mesi di VPN gratis, la tariffa richiesta scende ad appena 2,08 mensili. Piuttosto economico è anche il piano mensile standard, che costa 10,95 dollari.
A fronte di una spesa minima si ha accesso ad una VPN con ottime prestazioni, che garantisce una connessione con velocità fino a 20 Gbps e la possibilità di collegare 10 dispositivi contemporaneamente. L’infrastruttura di rete di PureVPN è tra le più grandi del settore: fa affidamento su 6500 server in 75 paesi del mondo, che garantiscono agli utenti l’accesso a più di 300.000 indirizzi IP.
Non deve stupire che anche colossi del settore come TechRadar e Mashable si siano affidati proprio a PureVPN per proteggere le proprie connessioni. La politica aziendale è estremamente trasparente e segue la filosofia 100% no-log. L’app è disponibile per i principali dispositivi e sistemi, oltre che come estensione per i browser più popolari.
VPN per il gaming free: quali sono e se convengono
Sono in molti a domandarsi se esistono delle VPN gaming gratuite: la risposta è sì. Allora, perché pagare per una VPN?
Il motivo è semplice: le prestazioni di una VPN free sono drasticamente peggiori rispetto a quelle di un servizio a pagamento. Soprattutto nel caso del gaming, che come abbiamo visto necessita di ottime caratteristiche quanto a velocità della connessione e latenza, il servizio offerto da una VPN gratis è assolutamente insufficiente.
I piani free proposti da alcuni provider hanno grosse limitazioni sul traffico (poche centinaia di MB al giorno, nel migliore dei casi), sulla larghezza di banda, sulla latenza e sui server a cui è possibile connettersi.
Detto in parole povere, permettono sì di proteggere la propria connessione e modificare l’indirizzo IP, ma con prestazioni inadatte al gioco e ad altre attività, come ad esempio lo streaming di contenuti, che richiedono un notevole scambio di traffico.
Senza contare, poi, che in alcuni casi dietro delle VPN gratuite si nascondono malintenzionati che le usano come esche per ottenere i dati degli utenti. Attenzione, non tutte le VPN free sono pericolose, ma spesso è così.
Per tutelarsi da questo rischio e provare gratuitamente una VPN, tenendo conto dei limiti che questa comporta, è possibile optare per il piano free di provider che offrono anche un servizio a pagamento. Parlo di soluzioni come Hotspot Shield, TunnelBear e Windscribe.
Le loro VPN gratuite sono assolutamente sicure, ma limitate nelle funzioni rispetto a quelle fornite a chi sottoscrive un piano a pagamento. Sono una sorta di “demo” che le aziende usano per conquistare nuovi clienti.
Come scegliere una VPN da gamer (per giocare online)
Il fatto che ci siano sempre più VPN tra cui scegliere è sicuramente un vantaggio, perché ha portato ad un abbassamento delle tariffe richieste per gli abbonamenti e ad una maggiore possibilità di trovare il servizio che faccia esattamente al proprio caso.
È però, in un certo senso, anche uno svantaggio. Un utente poco esperto può confondersi davanti a così tante alternative, spesso molto simili tra loro. Come si sceglie una VPN per giocare online?
A differenza di un utente normale, un gamer deve privilegiare soprattutto le caratteristiche collegate alla qualità della connessione. Se un peggioramento della latenza conta poco o nulla per una connessione standard, anche poche decine di millisecondi in più sul ping possono avere un enorme impatto quando si gioca online.
Per questo i videogiocatori devono scegliere una VPN che eccella dal punto di vista della connessione, e che offre la minima latenza e il meglio quanto a velocità e larghezza di banda. Alcuni servizi sono pensati proprio a tal scopo, ovvero ottimizzare il più possibile la connessione.
Come ti dicevo nel paragrafo precedente, questo è uno dei motivi che mi spingono a non consigliarti una gaming VPN free. La differenza con quelle a pagamento sta proprio nella minore qualità e, soprattutto, sui limiti di traffico, che rendono praticamente impossibile utilizzarla per scaricare giochi, ma anche per eventuali update e per lo streaming di film e serie tv.
Un gamer deve optare per una VPN premium, considerando anche che gli abbonamenti stanno diventano sempre più economici. Se si sottoscrive un piano di media-lunga durata (più di un anno), molte VPN non costano più di qualche euro al mese.
Conclusioni
Le VPN hanno avuto un’enorme diffusione negli ultimi anni, piazzandosi tra i servizi con la crescita più veloce. Se prima erano una soluzione di nicchia, ora sono milioni gli utenti in tutto il mondo che hanno deciso di aumentare la sicurezza delle proprie connessioni.
Un fenomeno giustificabile dalla crescente attenzione verso i temi di privacy e protezione dei dati, anche perché le strategie utilizzate dai malintenzionati diventano sempre più raffinate e difficili da evitare. Una VPN, grazie alla sua crittografia, permette di proteggersi con estrema facilità, funzionando spesso anche da ad-blocker e antimalware.
I gamer possono ottenere grandi vantaggi dall’uso di una VPN gaming, e anche un notevole risparmio quando si parla dell’acquisto di contenuti a prezzi migliori. Un risparmio che ripaga ampiamente il costo chiesto da una VPN (pari, in genere, a pochi euro al mese), anche considerando le altre possibilità che si aprono con un servizio simile.
Basti pensare alle VPN per i voli, grazie alle quali è possibile ottenere anche biglietti aerei e prenotazioni di hotel a prezzi più convenienti.
Domande frequenti sulle VPN per il gaming
Giocare in VPN significa usare un servizio in grado di modificare l’indirizzo IP e proteggere la propria connessione con un sistema di crittografia, così da aver accesso a server e contenuti di regioni diverse dalla propria.
Conviene usare una VPN quando si desidera accedere a contenuti e server di regioni del mondo diverse dalla propria. Con la VPN, infatti, è possibile cambiare il proprio paese di connessioni e aggirare i limiti imposti dalle varie piattaforme. Una VPN è utile anche per proteggersi da attacchi hacker, purtroppo piuttosto diffusi soprattutto nel mondo del gioco competitivo.
Le migliori VPN sono quelle che garantiscono un’ottima qualità della connessione, che si misura in termini di limiti sulla velocità e sulla larghezza di banda, oltre che sulla latenza, che deve essere la più bassa possibile. Una buona VPN deve anche seguire la filosofia no-log, ovvero non deve tenere traccia di alcun dato relativo al traffico dei propri utenti.