Migliore fat bike elettrica (pieghevole e non): guida e offerte

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero e proprio boom delle e-bike, che rappresentano una delle migliori soluzioni per la mobilità urbana (e non). Tra queste, è la fat bike elettrica ad essersi resa protagonista di un successo in continua ascesa.

Questo particolare tipo di bici elettrica, come vedremo meglio nei prossimi paragrafi, dispone di ruote con una larghezza maggiore rispetto alla media, che permettono spostamenti su ogni fondo stradale (addirittura su sabbia e neve) e rendono la guida piacevole anche in assenza di un vero e proprio sistema di ammortizzazione.

Il loro design, caratterizzato da un baricentro molto basso, le rende inoltre perfette per essere proposte in versioni pieghevoli: richiudendosi su loro stesse, occupano uno spazio molto inferiore rispetto a quello di una bici fissa, risultando comode da trasportare in auto, in pullman o in metro, esigenza questa che viene incontro a chi è avvezzo agli spostamenti “misti”.

Le fat bike elettriche sono quindi caratterizzate da una grande versatilità, che permette loro di muoversi agevolmente sia in contesti urbani che offroad, dove competono con le mountain bike elettriche, che sono più indicate per un uso agonistico e che prediligono velocità e manovrabilità al comfort e alla tenuta di strada.

Questa classifica raccoglie alcuni dei migliori modelli di fat bike elettrica, sia fissa che con telaio pieghevole. Di ognuno sono riportati le caratteristiche tecniche e le principali feature.

Fat Bike elettrica: i migliori modelli qualità prezzo in offerta su Amazon in tempo reale

Le migliori fat bike elettriche

Nilox E-Bike J3 Plus

La Nilox E-Bike J3 Plus è una fat bike elettrica dallo stile inconfondibile, grazie alle audaci linee del suo telaio realizzato in alluminio, leggero e resistente.

È una bici adatta ad ogni utilizzo e che non teme nessun tipo di terreno: le sue ruote fat da 20 x 4 pollici garantiscono un’ottima tenuta su ogni fondo stradale, e un elevato comfort di guida nonostante l’assenza di un sistema di ammortizzazione vero e proprio.

Il cambio Shimano a 7 rapporti permette al ciclista di adattare l’andamento in base alla necessità, potendo intervenire anche sui 5 livelli di supporto offerti dal motore. Si tratta di un Brushless High Speed da 250 W di potenza con sensore di coppia integrato sul mozzo posteriore, che spinge la ebike fino ai 25 Km/h.

L’autonomia arriva invece a 70 Km, grazie all’ottima batteria a 36 V da 12,8 Ah. Questa fat bike Nilox è inoltre dotata di luci LED, freni a disco e display LCD per monitorare i principali parametri. La trovi in vendita su Amazon.

Jeep Phoenix

Non molti sanno che anche Jeep, storica casa automobilistica incentrata sulla guida fuoristrada, ha una propria sezione destinata alla mobilità urbana e chiamata Jeep Urban e-Mobility. Sotto questo marchio viene commercializzata la Jeep Phoenix, una delle migliori fat bike elettriche del momento.

La Phoenix si fa notare sin da subito per la sua ottima qualità costruttiva, ma anche per alcune caratteristiche assenti su gran parte degli altri modelli. Innanzitutto, la forcella è ammortizzata, permettendo una guida fluida su ogni terreno, anche grazie agli ottimo pneumatici KENDA da 20 pollici.

Inoltre, può contare su un avanzato meccanismo di frenata che si compone di un doppio freno a disco idraulico (anteriore e posteriore) e di un sistema cut off che, interrompendo l’alimentazione al motore, permette di arrestare la bici del tutto in pochissimo spazio, con una frenata veloce e decisa.

Il motore, di tipo Bafang, è da 250 W e genera una coppia molto elevata, ben 60 N/m. L’autonomia è in linea con quella delle migliori fat bike di nuova generazione: 70 Km con una sola ricarica della batteria, che è da 10,4 Ah a 36 V. È disponibile al miglior prezzo su Amazon.

Le migliori fat bike elettriche pieghevoli

Nilox E-Bike X8 Plus

La Nilox E-Bike X8 Plus è una fat bike elettrica pieghevole perfetta per la mobilità urbana. Grazie al telaio e ai pedali richiudibili, riduce le sue dimensioni fino a poter essere trasportata sia in auto che sui mezzi pubblici. Il tutto, senza rinunciare ad una grande resistenza strutturale.

È dotata di motore da 250 W con 5 velocità, ruote FAT da 20 pollici e cambio Shimano a 7 rapporti. Viene alimentata da una batteria da 13 Ah a 36 V, che permette di arrivare fino a 70 Km di autonomia. È rimovibile, così da semplificare le operazioni di ricarica.

Si rivela pratica e sicura per gli spostamenti in città: e dotata di luci LED anteriori e posteriori (quest’ultima con funzione STOP), doppi freni a disco e di un pratico portapacchi sul retro per zaini e borse.

Il display LCD permette di monitorare valori quali la velocità, la distanza percorsa e lo stato di carica della batteria, ma anche di selezionare le diverse modalità di assistenza alla pedalata. Puoi acquistarla su Amazon al miglior prezzo.

Argento Mini Max GT Foldable

È ora il turno di una fat bike elettrica italiana, che con orgoglio si posiziona tra le migliori proposte in assoluto di questo settore. Prodotta dalla Argento di Calderara di Reno, in provincia di Bologna, la Argento Mini Max GT Foldable è la fat bike che non teme nessuna sfida.

La sua scheda tecnica parla chiaro: siamo davanti al meglio del meglio. Il motore da 250 W genera una coppia di 80 N/m, uno dei valori più alti rilevati tra le fat bike, permettendo alla bici di superare qualsiasi ostacolo e rendendola perfetta per gli spostamenti sia urbani che off-road.

Ai top di categoria è anche la batteria, un’unità a 48 V da 12,8 Ah che permette di raggiungere i 90 Km di autonomia con una sola ricarica, laddove gran parte della concorrenza si ferma a 70 Km.

Le ruote da 20 pollici sono dotate di pneumatici KENDA e il sistema frenante, oltre a un doppio freno a disco idraulico (sia anteriore che posteriore), integra il meccanismo di cut off con sensore che interrompe l’alimentazione al motore durante la frenata. La trovi in vendita su Amazon.

i-Bike Fat Kong

La i-Bike Fat Kong è un fat bike assemblata in Italia che si fa notare per il veloce sistema di chiusura (può essere ripiegata in meno di 30 secondi) e per la qualità costruttiva, grazie anche a parti realizzate in acciaio (come i parafanghi e il portapacchi posteriore).

Troviamo un cambio Shimano a 7 rapporti e un motore da 250 W, installato sul mozzo posteriore, e che può essere regolato su 3 livelli di assistenza attraverso il display LED presente sul manubrio. È presente anche una modalità walk, che muove la bici fino a 6 Km/h ed è perfetta per quando questa deve essere spostata a mano dal conducente.

La batteria a 36 V è da 10,4 Ah, è rimovibile e protetta da chiave. La bici dispone di doppi freni a disco, luci LED e campanello elettrico. Il caricabatteria a 42 V è incluso in confezione. Le ruote sono di tipo FAT da 20 x 4 pollici. Puoi acquistarla al miglior prezzo su Amazon.

Argento Bi Max

Con la Argento Bi Max saliamo in cima all’Olimpo delle fat bike elettriche. Una e-bike con caratteristiche tecniche da prima della classe, pensata per garantire la migliore esperienza di guida in ogni situazione.

Perfetta per l’uso urbano e fuoristrada, questa fat bike può contare sia sugli ottimi pneumatici Kenda da 20 x 4 pollici, sia su un doppio sistema di ammortizzazione sia al frontale che posteriore. Le fat bike con doppi ammortizzatori (full suspension) si possono contare sulle dita di una mano.

Doppi sono anche i freni a disco, che garantiscono una frenata perfetta. Il motore Bafang da 250 W genera una coppia di 60 N/m, permettendo alla bici di superare anche pendii di una certa importanza.

La natura premium di questa bici Argento viene fuori anche dal computer di bordo, dotato di un ampio display LCD waterproof. La trovi in vendita su Amazon.

F.lli Schiano E- Boss

Ancora una bici elettrica italiana, ma stavolta di fascia media, con un rapporto qualità prezzo molto interessante. È la F.lli Schiano E- Boss, alternativa molto interessante per chi cerca una e-bike solida, ma economica.

Rispetto a modelli di fascia più alta è priva di alcuni accessori (come il portapacchi), ma la sua scheda tecnica è veramente sorprendente. È dotata di motore SHENGYI DGW-25S da 250W che permette di raggiungere i 25 Km/h.

Troviamo ad alimentarlo una batteria a litio TIANHONG da 36 V e 10.4 Ah: stando al produttore, questa fat bike riesce a percorrere tra i 30 e i 100 Km con una sola ricarica (che dura tra le 4 e le 5 ore), in base al tipo di utilizzo, con un’autonomia di riferimento di 70 Km.

Il cambio Shimano permette di scegliere tra 7 diverse velocità. Sul manubrio è presente il display LED a 3 pulsanti KD26E, che permette di controllare le luci, lo stato della batteria, il livello di assistenza e di attivare la modalità “walk assist” per il trasporto a mano. È disponibile al miglior prezzo su Amazon.

Italia Power Off Grid Bike FORCE

La Italia Power Off Grid Bike FORCE è una fat bike pieghevole economica, che non rinuncia ad una interessante caratteristica, rara da trovare soprattutto nella sua fascia di prezzo: la forcella ammortizzata.

Elevata comodità di guida, quindi, grazie alle ruote da 20 x 4 pollici, entrambe dotate di freni a disco. Il motore è da 250 W, e può essere impostato su 5 diversi livelli di assistenza.

La batteria è una 36 V da 10 Ah, e garantisce un’autonomia tra i 35 e i 45 Km. Non la fat bike migliore sotto questo punto di vista, ma comunque perfetta per la micromobilità urbana. Da segnalare che il telaio è interamente realizzato in acciaio. La trovi in vendita su Amazon.

Cos’è una fat bike

La fat bike è un particolare tipo di bicicletta nata per l’uso fuoristrada. La principale differenza con una bici tradizionale sta nelle ruote, che hanno una larghezza maggiore: in molti casi arrivano addirittura a 4 pollici, ovvero circa 10 centimetri, laddove in una bici tradizionale questo valore è di norma inferiore ai 3 centimetri.

La combinazione tra maggiore larghezza, tassellatura e gonfiaggio a pressione più bassa rendono le ruote della fat bike capaci di muoversi agevolmente su ogni tipo di fondo stradale. Basti pensare che il loro primo utilizzo è stato proprio come bici da neve e da sabbia.

Perché, allora, sono così popolari anche per gli spostamenti in città? Perché le caratteristiche che rendono la fat bike adatta all’uso off road sono le stesse che garantiscono un elevato comfort di guida anche nei percorsi urbani, eliminando i fastidi causati da dossi, buche e irregolarità del manto stradale.

Il loro maggior difetto, ovvero la minore agilità rispetto a modelli come le mountain bike, è sopperito nella versione elettrica dalla presenza di un motore che assiste la pedalata in maniera più o meno accentuata in base al livello scelto.

Il risultato è quindi una bici comoda, resistente, adatta ad ogni tipo di spostamento e che non affatica il conducente: il mezzo perfetto per la micromobilità.

Come scegliere una fat bike elettrica

Tipologia

Esistono due principali tipologie di fat bike, fisse e pieghevoli. Le prime sono bici tradizionali, con telaio fisso: sono solide e robuste, ma anche scomode da trasportare.

Le fat bike pieghevoli, invece, sono dotate di un sistema di chiusura che permette di “ripiegarle” fino a ridurre notevolmente l’ingombro totale, rendendole comode per il trasporto. Il particolare design della fat bike, che ben si presta a questi sistemi pieghevoli, fa in modo che la seconda tipologia sia ormai quella predominante (è difficile trovare delle fat bike fisse).

Questo non significa che le fat bike pieghevoli siano migliori in assoluto. Il loro principale difetto sta nella minor robustezza, che le rende inadatte a sostenere particolari sforzi e del tutto inidonee all’uso sportivo.

Dimensioni

Al netto che siano pieghevoli o meno, le fat bike hanno dimensioni che variano di modello in modello. Queste vanno scelte sia in base alla necessità di trasporto, sia in base alle caratteristiche fisiche del ciclista.

È bene prestare attenzione anche al peso della bici, elemento cruciale in ottica trasporto. Una fat bike elettrica pesa, di norma, tra i 25 e i 30 Kg.

Potenza

Le fat bike elettriche, come tutte le e-bike, sono dotate di un motore elettrico la cui potenza dovrebbe, in teoria, differire da modello a modello, ma che in pratica è ormai sempre la stessa: 250 W.

Il motivo di questa omogeneizzazione è dovuto alla normativa vigente in Italia, che limita proprio a 250 W la potenza massima di una bici elettrica. I modelli con potenze superiori necessitano di omologazione, figurando come dei veri e propri ciclomotori.

I motori, comunque, non sono tutti uguali. Silenziosità e affidabilità sono solo alcune delle caratteristiche che variano da modello a modello. Anche la coppia sviluppata differisce a parità di potenza: ci sono motori che arrivano fino a 80 N/m, rivelandosi perfetti anche per affrontare dislivelli notevoli, mentre altri si limitano ad una coppia sui 40 o 50 N/m.

Autonomia

Parlare di autonomia di una bici elettrica è sempre un po’ complesso, dal momento che questa dipende sia dalla capacità della batteria che dai consumi, e che questi ultimi, a loro volta, dipendono da come si utilizza la bici.

Le e-bike, infatti, permettono al ciclista di attivare diversi livelli di pedalata assistita, ognuno con consumi diversi. L’energia necessaria a muovere la bici varia anche in base al tipo di percorso (condizioni del manto stradale, dislivelli, curve) e alle caratteristiche fisiche del ciclista.

I produttori tendono quindi a indicare l’autonomia come un’autonomia massima di distanza stimata. I migliori modelli arrivano a circa 90 Km con una ricarica, ma la media delle fat-bike si ferma a 60-70 Km di autonomia.

Freni e ammortizzatori

Le particolari ruote della fat bike offrono, grazie alla loro conformazione, una sorta di ammortizzazione. È per questo che molti produttori non equipaggiano queste bici con ammortizzatori veri e propri. Esistono, comunque, anche fat bike con forcella ammortizzata, così come accade con le mountain bike.

Quanto ai freni, è importante scegliere un modello che abbia doppi freni a disco, anteriori e posteriori. Questi, rispetto ai freni a pattino, sono più affidabili e garantiscono una frenata più decisa, permettendo di fermare il mezzo in meno spazio.

Alcune fat bike di gamma alta, oltre ai freni meccanici, integrano anche un sistema di cut off che al momento della frenata interrompe l’alimentazione del motore permettendo di frenare ancora più velocemente.

Altro

Le fat bike possono essere dotate di altri accessori che migliorano l’esperienza di guida e semplificano la vita al conducente.

Le luci di segnalazione e i fari, ad esempio, permettono al ciclista di essere visibile e, a sua volta, di vedere anche durante le ore buie; il campanello è un ottimo sistema di segnalamento acustico. Il computer di bordo con display al manubrio permette di monitorare velocità, distanza percorsa e stato della batteria.

Utile è anche il portapacchi, grazie al quale è possibile portare con sé in bici zaini e borse senza nessuna fatica.

Conclusioni

Nel panorama delle e-bike, la fat bike è sicuramente una delle soluzioni più interessanti. Un mezzo di trasporto che si muove agevolmente in città e in campagna, con una tenuta di strada che eccelle sia sull’asfalto che sui terreni sconnessi.

Nella sua versione pieghevole è comoda da trasportare in auto e sui mezzi pubblici, e con un’autonomia che arriva anche a 100 Km permette di affrontare con disinvoltura anche spostamenti sulla media distanza.

Domande frequenti sulle migliori fat bike elettriche