Friggitrice ad aria o forno ventilato: la lotta tra questi due elettrodomestici si fa sempre più intensa, andando a delineare dei veri e propri “partiti”. C’è chi vede nella friggitrice ad aria il prodotto definitivo, in grado di soppiantare definitivamente il forno; c’è chi, invece, continua a credere nel primato assoluto del forno, relegando la friggitrice al semplice ruolo di fornetto piccolo ed economico.
Chi ha ragione? La verità, come vedremo, sta nel mezzo: friggitrice ad aria e forno ventilato hanno molte caratteristiche in comune, e in alcuni casi possono essere usati alternativamente senza che vi sia alcuna differenza nel piatto finale.
In altre occasioni, invece, ognuno di questi due dispositivi può far emergere i propri punti di forza e, perché no, anche di debolezza. In questa guida cercheremo di fare chiarezza su una delle sfide in cucina più entusiasmanti degli ultimi anni.
Friggitrice ad aria e forno ventilato sono la stessa cosa?
Negli ultimi tempi ha preso sempre più piede una teoria che afferma che la friggitrice ad aria, in realtà, non è altro che un diverso tipo di forno ventilato. Questa affermazione è vera? Sì e no.
In genere, chi sostiene questo lo fa per smentire il fatto che la friggitrice ad aria sia una friggitrice vera e propria e, a onor del vero, dire questo non è del tutto sbagliato. Friggitrice è un nome più che altro commerciale, dal momento che questo dispositivo non è in grado di effettuare delle fritture vere e proprie. Anche il fatto che la friggitrice ad aria e il forno ventilato sfruttino lo stesso principio è vero: in entrambi i casi, infatti, si parla di cottura per convezione del calore.
Sia la friggitrice che il forno ventilato sono dotati di resistenze, elementi in grado di trasformare l’energia elettrica in calore, e di una o più ventole, che girando ad alta velocità mettono in movimento la massa d’aria interna favorendo la diffusione del calore, garantendo quindi una cottura più veloce ed omogenea.
Da questo punto di vista la risposta è allora affermativa, friggitrice ad aria e forno ventilato sono dispositivi dello stesso tipo. Per altri aspetti, però, ci sono numerose differenze che li rendono due piccoli elettrodomestici adatti a contesti e ad esigenze diverse.
Basti pensare alle dimensioni: i forni ventilati tradizionali, soprattutto quelli ad incasso, sono estremamente più ingombranti delle friggitrici ad aria. Anche il volume interno è ben diverso, se un forno standard può superare anche i 70 litri, laddove una friggitrice raramente va oltre i 10 litri. Ulteriori differenze, come quelle che riguardano il prezzo, il design e i consumi, fanno in modo che sia la friggitrice che il forno abbiano vantaggi e svantaggi.
Vantaggi e svantaggi della friggitrice ad aria
Il grande successo di cui è stata protagonista la friggitrice ad aria negli ultimi anni è dovuto soprattutto ai suoi tre più grandi vantaggi: il prezzo, i consumi e la facilità di pulizia.
Quanto al prezzo, c’è poco da dire: la friggitrice ad aria è un dispositivo decisamente economico. Gran parte dei modelli va a posizionarsi nella fascia che va dai 50 ai 150 euro, rivelandosi veramente un acquisto alla portata di tutte le tasche.
Restando in ottica risparmio, anche i consumi hanno decretato il successo della friggitrice. Sebbene l’assorbimento sia, in valore assoluto, uguale o più alto rispetto a quello di un forno ventilato, i consumi finali sono comunque decisamente più bassi. Questo è possibile perché il volume della friggitrice è molto più contenuto rispetto a quello di un forno: di conseguenza, la temperatura impostata viene raggiunta più velocemente e anche le cotture sono spesso più rapide, riducendo drasticamente i consumi.
Da non sottovalutare, poi, la facilità con cui una friggitrice può essere pulita. Utilizzando apposite fodere o tappetini in carta forno o altri materiali, è possibile ridurre al minimo lo sporco lasciato da ogni cottura. Inoltre, praticamente tutte le friggitrici ad aria moderne permettono di lavare il cestello in lavastoviglie. Anche il lavaggio a mano è comunque decisamente più semplice di quello di un forno tradizionale.
Vantaggi del forno ventilato
Il boom della friggitrice ad aria ha fatto un po’ passare in secondo piano il forno ventilato, ma la verità è che questo elettrodomestico continua ad essere il cuore pulsante di ogni cucina.
La facilità d’uso e di pulizia della friggitrice, per quanto apprezzabili, devono arrendersi davanti ad alcuni vantaggi che solo il forno è in grado di offrire. Innanzitutto, il volume decisamente maggiore: per alcune pietanze è d’obbligo utilizzare il forno tradizionale.
Certo, esistono tante ricette riviste per adattarsi alla friggitrice, ma se entrano in campo torte, arrosti, particolari primi piatti, il forno resta l’unica opzione veramente valida. Inoltre, a differenza della friggitrice, il forno ventilato permette di cuocere pietanze su più livelli, rivelandosi un alleato estremamente più valido quando si tratta di cucinare in grande quantità.
Cucinando più piatti contemporaneamente, o cucinando cibi che richiedono una cottura lenta, il forno riacquista il primato anche per quanto riguarda i consumi: il suo assorbimento istantaneo è, infatti, minore rispetto a quello della friggitrice, e su un uguale periodo di tempo quello complessivo risulta addirittura più basso.
Il forno ventilato si rivela poi estremamente versatile, riuscendo a garantire tipi di cottura che sono assenti in tutte o quasi le friggitrici ad aria. Basti pensare alla funzione girarrosto, ideale anche per i polli allo spiedo, o alla modalità pizza, sempre più presente su molti forni di nuova generazione e che sfrutta temperature più alte e difficilmente raggiungibili con la friggitrice ad aria.
Anche sul fronte della pulizia il forno ventilato sta riguadagnando terreno: sempre più produttori dotano i propri modelli di tecnologie come la pulizia a vapore o la pulizia pirolitica, che sfrutta le altissime temperature per incenerire i residui di cibo e rendere il lavaggio della camera interna estremamente più semplice e veloce.
Come scegliere una friggitrice ad aria
Scegliere una friggitrice ad aria può diventare molto difficile, visti i tantissimi modelli attualmente sul mercato, spesso estremamente simili tra loro. Per fare un acquisto consapevole, è bene innanzitutto capire che tipo di prodotto si sta ricercando.
Alcuni scelgono la friggitrice per la sua compattezza, e cercano quindi un modello che esalti al massimo tale caratteristica: in questo caso, allora, è buona cosa orientarsi su modelli dal volume limitato (inferiore ai 7 litri), che possono essere posizionati praticamente ovunque e che hanno consumi molto contenuti.
Altri, invece, vogliono una friggitrice ad aria che sia in grado di sostituire al meglio il forno vero e proprio (magari perché la loro cucina ne è sprovvista): se così fosse, l’ideale è orientarsi su friggitrici XXL ad alta capacità, meglio ancora se dotati di più cestelli, come nel caso della Ninja Foodi FlexDrawer.
Friggitrici ad aria di questo tipo permettono di cucinare due pietanze contemporaneamente, perché sono provviste di due zoni indipendenti che possono essere regolate individualmente, selezionando per ognuna tempi e temperatura di cottura diversi.
Il vantaggio in termini di tempo è enorme, e anche i consumi ne risentono positivamente. Del resto, la Ninja Foodi FlexDrawer promette un risparmio di energia elettrica fino al 45% rispetto ad un forno ventilato, e una riduzione dei tempi fino al 65%.
Una friggitrice ad aria così è la soluzione ideale per sostituire il forno incassato in moltissime occasioni, soprattutto nel caso di single e coppie che non hanno la necessità di cucinare grandi quantità di cibo. Anche le famiglie, comunque, possono trovare nella Ninja Foodi FelxDrawer un validissimo e versatilissimo alleato.
Come scegliere un forno ventilato
Anche per i forni ventilati c’è oggi l’imbarazzo della scelta, con modelli adatti a tutte le tasche (da circa 200 a più di 1000 euro) e a tutte le esigenze. Una volta controllato che lo spazio a disposizione sia sufficiente per l’installazione in cucina di un forno ad incasso (le misure sono quasi sempre standard, ma in alcuni casi potrebbero leggermente variare), orientarsi tra le diverse alternative è solo una questione di gusti e di budget.
Nel segmento medio del mercato si posizionano modelli estremamente interessanti, perché caratterizzati da un rapporto qualità prezzo particolarmente elevato. Si tratta, cioè, di forni ventilati con caratteristiche tecniche che ammiccano già ai modelli top di gamma, ma che rispetto a questi sono decisamente più economici. Tra questi, ad esempio, l’Electrolux SurroundCook 600.
Un forno che convince sotto molti punti di vista. Innanzitutto, può contare sull’ottima qualità costruttiva e sul servizio di assistenza di Electrolux, uno dei marchi leader del settore. C’è poi da tenere in considerazione l’elevato volume del forno (ben 72 litri) e la temperatura massima pari a 300 gradi, che lo rendono adatto ad ogni uso, così come l’efficienza energetica (classe energetica A+).
Se, come abbiamo visto, uno dei principali vantaggi che nella scelta fra friggitrice ad aria o forno elettrico fa propendere verso la prima è la facilità di pulizia, questo Elexctrolux, grazie alla Pulizia Pirolitica, può far cambiare idea: incenerisce i residui solidi semplificando notevolmente la vita all’utente.
Conclusioni
Sia la friggitrice ad aria che il forno ventilato sono due validissimi elettrodomestici per la cucina e, a onor del vero, nessuno dei due è in grado di sostituire totalmente l’altro.
La friggitrice, grazie alla sua facilità d’uso e velocità di cottura, si rivela perfetta per preparare al volo piccole e medie pietanze che non richiedono un volume e una temperatura particolarmente elevati. Il forno, dal canto suo, può contare su uno spazio a disposizione maggiore e su temperature che possono spingersi molto più oltre rispetto a quelle della friggitrice (anche se non in tutti i modelli).
L’ideale sarebbe, quindi, non privarsi di nessuno dei due prodotti, ma affiancarli e utilizzarli in base alle esigenze che vengono a presentarsi di volta in volta.
Domande frequenti su come lavare il parquet
Friggitrice ad aria e forno ventilato utilizzando lo stesso sistema di cottura, basato sulla convezione del calore tramite ventola. La friggitrice ad aria, avendo un volume inferiore, offre tempi di cottura minori e quasi sempre un maggior risparmio energetico.
I pro della friggitrice ad aria sono l’economicità, la facilità di uso e pulizia, la velocità di cottura e i consumi complessivi di norma più bassi; i contro, il volume sensibilmente inferiore rispetto a quello del forno tradizionale, l’assorbimento energetico istantaneo più elevato e l’impossibilità di cuocere determinate pietanze.
Il forno elettrico, di norma, ha un assorbimento inferiore alla friggitrice ad aria. I consumi complessivi sono però quasi sempre più bassi per la friggitrice, che grazie al suo volume ridotto necessità di tempi inferiori di cottura.