Cialde o capsule? L’eterna sfida tra i due principali sistemi per il caffè espresso casalingo non sembra arrestarsi negli anni, ma anzi si fa sempre più accesa, anche a causa delle macchinette da caffè di nuova generazione che superano i limiti di quella precedente.
I sostenitori delle cialde mettono l’accento sull’ecosostenibilità e sul prezzo contenuto; quelli delle capsule, invece, insistono sulla maggiore varietà delle miscele e sulla loro capacità di conservare al meglio ogni sfumatura dell’aroma del caffè.
Come vedremo, nessuno dei due ha ragione o torto al 100%: cialde e capsule sono entrambe scelte validissime, e non è possibile decretare un migliore o peggiore in senso assoluto. L’importante è imparare a conoscere meglio questi sistemi, così da scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Cialde o capsule: affinità e differenze
Come in molti sapranno, cialde e capsule non sono la stessa cosa, pur permettendo entrambe di avere un ottimo caffè espresso in pochi secondi, con una semplicità estrema e senza sporcare.
In effetti, cialde e capsule sono soluzioni per molti versi simili, ed è comprensibile la confusione dei meno esperti in materia. Sia l’estetica che il principio di funzionamento, tanto delle cialde e delle capsule quanto delle rispettive macchine, si somigliano molto.
Di norma, una cialda e una capsula hanno dimensioni paragonabili, così come la quantità di caffè macinato in esse contenute: 7 grammi per la prima, tra i 4,5 e gli 8 grammi (in media) per la seconda. Come vedremo meglio più avanti, infatti, le cialde seguono uno standard comune (sono tutte uguali e compatibili con ogni macchinetta, indifferentemente dal marchio), mentre le capsule usano standard proprietari.
Anche le capsule di uno stesso marchio possono variare in base alla serie e al tipo di miscela, di modo che non sempre è garantita la compatibilità tra le varie macchine per il caffè di uno stesso produttore.
Il principio alla base dei due sistemi è però molto simile: sia le cialde che le capsule contengono al loro interno una miscela di caffè macinato, che attraversato da un flusso di acqua calda si trasforma nella bevanda ricca di aromi amata da milioni di italiani.
Vantaggi e svantaggi delle cialde
Il sistema a cialde è pratico, veloce e, cosa che non molti sanno, estremamente ecologico. Le cialde, infatti, vengono realizzate utilizzando, per l’involucro, materiali di vario tipo (carta di riso, cartafiltro, etc…), ma che sono praticamente sempre riciclabili.
Il che significa che dopo l’utilizzo la cialda può essere gettata nel secchio dell’umido. L’involucro è compostabile, e il contenuto al suo interno non è altro che polvere di caffè macinato. È per questo motivo che le macchine a cialde sono la scelta migliore per chi ha particolare attenzione verso i temi della sostenibilità ambientale.
Non solo: a differenza delle capsule, che vengono proposte in standard proprietari esclusiva dei vari marchi – il che significa che non sempre è possibile usare una capsula con una macchina a capsule di un marchio o di una serie diversi – le cialde sono invece realizzate seguendo lo standard ESE (Easy Serving Espresso), che garantisce la perfetta compatibilità tra tutte le macchinette, così da poter usare qualsiasi cialda con qualsiasi dispositivo sul mercato.
Quanto alla semplicità d’uso, c’è poco da dire: le macchine a cialde preparano un ottimo espresso in pochi secondi. Basta inserire la cialda e avviare l’erogazione: l’acqua passa attraverso la cialda e si trasforma in un caffè estremamente simile a quello prodotto dalla classica moka.
Il sistema a cialde ha però anche alcuni svantaggi. Innanzitutto, la minore scelta: pur essendoci molti marchi di cialde, le miscele utilizzate per questo sistema sono piuttosto poche, di gran lunga inferiori all’offerta delle capsule. Le macchine a cialde, quindi, sono poco adatte per chi ama sperimentare con il proprio caffè, vista la varietà più limitata.
Vantaggi e svantaggi delle capsule
A differenza delle cialde, le capsule non sono compostabili, e quindi hanno un impatto ambientale maggiore. Ne esistono principalmente di due tipi: le capsule realizzate totalmente in plastica (e che quindi possono essere riciclate nella plastica) e le capsule in plastica e alluminio, che non sono riciclabili e vanno raccolte nell’indifferenziata.
Il sistema delle capsule, meno ecosostenibile, ha però il vantaggio di offrire una perfetta conservazione della miscela, garantendo una chiusura ermetica che trattiene tutti gli olii e gli aromi del caffè. È per questo motivo che, stando almeno all’opinione di molti (ma come sempre si tratta anche di una questione di gusti), il livello qualitativo dell’espresso ottenuto con le macchine a capsule è più elevato rispetto alle cialde, e paragonabile al risultato professionale dei bar.
Le macchine a capsule riescono così ad ottenere una bevanda cremosa e dall’aroma intenso, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. C’è da aggiungere, inoltre, che la varietà di capsule disponibili è enorme e molto più elevata di quella delle cialde. Alle classiche miscele di caffè si affiancano capsule per il ginseng, per il decaffeinato, per i caffè alla nocciola e così via, offrendo al consumatore tantissime possibilità di scelta.
Di contro, le capsule del caffè non seguono uno standard, e per questo non sempre è garantita la compatibilità tra una capsula e una macchina per il caffè, soprattutto se di due marchi diversi. L’utilizzo di capsule proprietarie, inoltre, è causa di un aumento dei prezzi: di norma le capsule sono più costose rispetto alle cialde.
Quanto alla praticità, cialde e capsule sono due sistemi equivalenti: in entrambi i casi l’erogazione richiede pochissimo tempo, evita gli sprechi e richiede operazioni di pulizia e manutenzione minime.
Come scegliere una macchina del caffè a cialde
Scegliere una macchina del caffè a cialde è molto semplice, perché, come abbiamo visto, non esistono problemi di compatibilità tra i diversi marchi. L’importante è optare per un dispositivo che segua lo standard ESE, e che quindi permetta di utilizzare tutti i principali marchi di cialde presenti sul mercato.
La scelta, quindi, può tenere conto di altri aspetti, magari anche di alcuni che all’apparenza possono sembrare secondari. Design e dimensioni, ad esempio, sono caratteristiche da non prendere sottogamba. Non tutti hanno in cucina molto spazio a propria disposizione: per fortuna, esistono anche macchine a cialde compatte, che permettono di realizzare il proprio sogno di avere una piccola area caffè anche in ambienti molto piccoli.
E se è vero che anche l’occhio vuole la sua parte, non c’è nulla di male a scegliere una macchina a cialde anche in base al design e ai colori. Ne esistono veramente di ogni tipo, da quelle che strizzano l’occhio alle linee morbide degli elettrodomestici vintage a quelle più audaci e moderne.
In molti casi, una macchinetta da caffè a cialde come la De’Longhi Dedica Arte EC885 si rivela la scelta giusta.
De’Longhi Dedica Arte EC885
Design e finiture sono di assoluto livello, e la macchina riesce ad essere incredibilmente compatta, con una profondità di appena 15 centimetri (149 mm, per l’esattezza) che le permette di essere posizionata ovunque in cucina, anche in piccoli ripiani.
Un risultato incredibile, soprattutto se si tiene conto che questa macchina permette di preparare due tazze di espresso contemporaneamente (o un solo espresso doppio), a differenza di gran parte dei modelli concorrenti che sono invece a erogazione singola.
Non solo: può utilizzare sia calde (con un’ampia selezione di miscele), sia caffè in polvere, offrendo una pratica alternativa sia per gusto che per necessità. È inoltre dotata di cappuccinatore My LatteArt: grazie alla bocchetta a vapore è possibile preparare cappuccini e caffè macchiati, dosando a piacere la quantità di schiuma.
La “personalizzazione” della bevanda, per assecondare al meglio i propri gusti, è garantita anche dalla funzione Flow Stop e dal pannello elettronico, che permettono di regolare la lunghezza del caffè, così da avere la possibilità di scegliere tra un espresso più lungo o più ristretto.
Il raccogligocce è regolabile, e accetta tazze fino 12 centimetri di altezza. Le operazioni di manutenzione sono estremamente semplici: le parti interne della vaschetta di raccolta e dei portafiltri sono rimovibili, semplificando notevolmente la pulizia delle stesse.
Scegliendo la versione con kit barista incluso, saranno presenti in confezioni una serie di comodi accessori: caraffa per Latte ART in acciaio inox, braccetto portafiltro, tamper in acciaio inox, filtri a parete singola e doppia.
Come scegliere una macchina del caffè a capsule
A differenza delle cialde, le capsule non sono tutte uguali: i vari produttori utilizzano formati diversi tra loro, creando non pochi problemi di compatibilità, spesso anche tra macchine di uno stesso marchio ma di serie diverse.
L’acquisto di una nuova macchina a capsule deve essere guidato anche dalla tipologia di capsule che questa utilizza. Alcuni marchi, come Nespresso e Lavazza, si sono imposti sul mercato: per le loro macchine, quindi, si trova un’ampia scelta di capsule compatibili, semplificando non di poco la vita all’utente e permettendo anche di risparmiare qualcosina.
Come per le macchine a cialde, anche per quelle a capsule è bene valutare aspetti come il design, le dimensioni e la qualità costruttiva. La capacità del serbatoio, inoltre, dà un’indicazione su quanti caffè è possibile fare prima che sia necessario ricaricare l’acqua all’interno della macchina.
Da non sottovalutare poi è la disponibilità di capsule compatibili con miscele diverse dalla classica polvere di caffè macinato, che garantiscono una maggiore versatilità. La macchinetta a capsule Lavazza A Modo Mio Deséa, fatte queste considerazioni, è attualmente una delle migliori sul mercato.
Lavazza A Modo Mio Deséa
Come anticipato, le capsule della serie Lavazza A Modo Mio sono tra le più diffuse: si trovano facilmente sul mercato, anche prodotte da marchi diversi da Lavazza. È allora possibile scegliere tra tante soluzioni diverse, andando oltre il classico espresso: ginsensg, orzo, addirittura thè al limone.
Grazie ad un ottimo bundle in offerta, è possibile acquistare la macchina in kit con 88 capsule originali Lavazza (16 Crema e Gusto Classico, 36 Crema e Gusto Ricco, 36 Crema e Gusto Forte), per avere sin da subito la possibilità di gustare diverse miscele e scegliere quella che più si adatta ai propri gusti.
La macchinetta Deséa è silenziosa e facile da utilizzare: il pannello di controllo presente frontalmente permette di scegliere tra quattro modalità di erogazione del caffè (espresso, espresso lungo, caffè lungo, erogazione libera) e cinque modalità latte (cappuccino, cappucino large, latte macchiato, latte montato caldo e latte montato freddo).
Grazie al serbatoio dell’acqua da 1,1 litri e al cassetto di raccolta capsule da 10 capsule, è possibile preparare un gran numero di caffè senza che sia necessario svuotare né l’uno né l’altro. Due indicatori avvisano quando l’acqua si è esaurita e quando il cassetto di raccolta è pieno e va svuotato.
Conclusioni
Sia le macchinette del caffè a cialde che quelle a capsule permettono di gustare un espresso di qualità direttamente a casa propria, in pochi secondi e senza sporcare nulla.
Si tratta di dispositivi compatti e facili da utilizzare, con un’estetica spesso molto curata che li rende dei veri e propri oggetti di design. Utilizzando sistemi monodose, permettono di ridurre gli sprechi rispetto alla classica moka, rivelandosi perfetti anche per single e coppie.
Cialde e capsule hanno un principio di funzionamento simile, ma differiscono per alcune caratteristiche. Non si può decidere quale delle due soluzioni sia la migliore: ognuno, a seconda delle proprie necessità, deve scegliere autonomamente cosa scegliere.
Domande frequenti su cialde o capsule
Non esiste una scelta migliore tra cialde o capsule: entrambi questi sistemi sono ottimi per gustare a casa un’espresso di qualità, pur avendo ciascuno di essi pregi e difetti.
Le cialde sono in genere più economiche perché fanno capo ad uno standard comune, chiamato ESE (Easy Serving Espresso), mentre le capsule sfruttano sistemi proprietari.
Le cialde del caffè contengono al loro interno una miscela di caffè premacinato.