Huawei Mate X ha rappresentato, fino all’uscita di Motorola RAZR, l’unica vera alternativa a Samsung Galaxy Fold. Questi due smartphone hanno dato praticamente il via all’era dei foldable e, com’è giusto che sia, iniziano a sentire il peso dei mesi che passano.
Il settore degli smartphone pieghevoli è in attività frenetica, e bastano poche settimane per avere qualche rivoluzione, piccola o grande che sia. Un nuovo modello di Huawei, finora solo pronosticato, diventa in queste ore realtà: Huawei Mate Xs.
Huawei Mate Xs, caratteristiche e data di uscita
Come lascia intuire il nome poco fantasioso, Huawei Mate Xs continuerà a percorrere il solco tracciato dal primo Mate X. Poche le novità dal punto di vista del design (le poche informazioni a riguardo parlano di uno smartphone quasi identico): Huawei ha invece puntato sul risolvere i piccoli problemi che il foldable presentava.
Il display, ad esempio, sarà più resistente, così come il meccanismo di apertura e chiusura. Non deve meravigliare: molti utenti sono intimoriti proprio dalla fragilità degli schermi pieghevoli, visti anche le costosissime riparazioni. Per Mate X, ad esempio, sono necessari 900 euro per riparare lo schermo.
Upgrade anche dal punto di vista delle prestazioni: il processore scelto è il Kirin 990, punta di diamante della produzione Huawei e soprattutto dotato di modulo 5G. Ovviamente, trattandosi di un top di gamma, non poteva mancare il supporto alle reti di quinta generazione.
Huawei Mate Xs ha già ricevuto la certificazione CCC: in genere è l’ultimo passo prima della presentazione ufficiale, che a questo punto potrebbe avvenire già al prossimo Mobile World Congress di Barcellona (Febbraio 2020).
L’inizio delle vendite potrebbe coincidere con l’inizio della primavera. Può questo smartphone consacrare Huawei nel mercato dei foldable, o sono troppo poche le novità rispetto al primo Mate X?