Il 2020 si prospetta un anno interessante per gli smartphone: non solo per il 5G, ma anche per le prestazioni che molto probabilmente subiranno un notevole boom rispetto al 2019.
Merito dei processori di nuova generazione, ma anche di alcune scelte che stanno adottando i principali produttori di smartphone. Samsung, ad esempio, vuole portare più in alto l’asticella della RAM: tutte le versioni di Galaxy S20 ne avranno (almeno) 12 GB.
Samsung Galaxy S20, la sfida a Xiaomi
Nel 2019 la quasi totalità dei top di gamma si è fermata alla soglia degli 8 GB di RAM: lo stesso Galaxy S10+, modello di punta di Samsung, aveva di base 8 GB di RAM e 12 GB solo nella versione più costosa.
Per confronto, il più modesto Samsung Galaxy S10e si fermava ad appena 6 GB. La musica è cambiata: anche Xiaomi, del resto (che sta dando non poco filo da torcere a Samsung e compagni) ha fatto implicitamente capire che aumentare la quantità di RAM a disposizione è uno degli obiettivi della casa.
Lo Xiaomi Black Shark 3 sarà il primo smartphone con 16 GB di RAM, offrendo performance difficilmente paragonabili. Samsung Galaxy S20 non sarà da meno: del resto lo smartphone potrà contare anche su un SoC di prima categoria, a scelta tra lo Snapdragon 865 e l’Exynos 9830 (in genere quest’ultimo destinato al mercato europeo).
La presentazione dello smartphone è prevista il prossimo 11 Febbraio: per ora bisogna accontentarsi di rumors e foto rubate che rendono sempre meno fumoso il prossimo top di gamma di casa Samsung.
12 GB di RAM possono essere un buon bigliettino da visita per Galaxy S20, o serve qualcosa in più per stupire un pubblico ormai abituato a ogni tipo di novità?