Il ban imposto a Huawei a impedito alla casa cinese di integrare sui propri smartphone i servizi e le app di Google. Un limite pesante che si è fatto sentire soprattutto sui top di gamma, come Huawei Mate 30, non più in grado di essere al passo della concorrenza.
Dopo alcuni mesi sta però per tornare in Europa uno smartphone Huawei con a bordo le Google Apps: com’è possibile?
Huawei Nova 5T, nuovo ma non troppo
Non c’è trucco, non c’è inganno, va solo fatta una piccola precisazione. Huawei Nova 5T, questo il nome dello smartphone comparso sul listino europeo di Huawei, non è in realtà un device veramente nuovo.
Presentato per alcuni mercati come Honor 20 Pro, lo smartphone è stato certificato prima dell’estate scorsa, riuscendo così a sfuggire al ban di cui è vittima Huawei. Cambiando in minima parte alcune delle caratteristiche Huawei è ora in grado di proporre un dispositivo nuovo e con supporto ai servizi Google.
La scheda tecnica non sembra essere neppure male. Display IPS da 6,26 pollici con risoluzione FullHD+, processore Kirin 980 affiancato da 6 GB di RAM e 128 GB per l’archiviazione. La batteria da 3750 mAh supporta la ricarica rapida a 22,5 Watt.
Molto curato il comparto fotografico con un sensore frontale da 32 Megapixel e una quad camera posteriore così composta: sensore principale da 48 Megapixel, grandangolo da 16 Megapixel, Macro e sensore di profondità da 2 Megapixel.
Un mid-range particolarmente spinto che, stando alle previsioni, dovrebbe costare in Italia circa 450 euro. L’arrivo sugli scaffali è previsto per il prossimo novembre.