Gli smartphone foldable portano con sè tante novità: nuovi design, nuove possibilità di utilizzo, nuove tecnologie. Forse tra qualche anno saranno uno standard, ma oggi che i modelli disponibili sono ancora pochi (anche se in costante aumento) è giusto iniziare a farsi qualche domanda.
Il costo delle riparazioni degli smartphone è salito di anno in anno, complice la maggiore difficoltà d’intervento data dai nuovi design. Gli schermi foldable potrebbero dare un’ulteriore impennata: per sostituire il display di Huawei Mate X, ad esempio, potrebbero volerci più di 900 euro.
Huawei Mate X, quanto mi costa ripararti?
Huawei Mate X, che è disponibile da pochi giorni solo in Cina, è uno smartphone dall’indubbio effetto wow. Tutto è stato studiato nei minimi particolari per dare vita ad un device unico nel suo genere e, a detta di Huawei, capostipite di una lunga serie.
Ora che le vendite sono iniziate (anche se solo in Cina) Huawei ha dovuto scoprire le carte e parlare di prezzi. Lo smartphone costa circa 2200 euro, una cifra incredibilmente alta e superiore con un certo distacco anche ai top di gamma più blasonati.
Nel malaugurato caso il dispositivo subisca qualche danno le cifre per le riparazioni non sono da meno. Alcune operazioni, come la sostituzione della batteria (35 euro), della scocca (45 euro) e delle fotocamere (90 euro) non sono in realtà fuori mercato.
Già la sostituzione del chipset, con i suoi 460 euro, diventa un’operazione estremamente dolorosa per il portafoglio. L’acme comunque lo si raggiunge con la sostituzione del display. Certo, c’era da aspettarselo che sarebbe stato l’intervento più costoso e tra i più costosi di sempre, ma la cifra chiesta da Huawei ha comunque lasciato molti a bocca aperta.
Poco più di 900 euro, stando al cambio attuale. A onor del vero i prezzi fanno riferimento al mercato cinese, notoriamente più economico. Gli utenti europei potrebbero trovarsi davanti a conti ancora più salati, fino a toccare la soglia dei 1000 euro.