Oggi ti parlo del Marketing di affiliazione, un settore che conosco molto, molto bene, avendo generato in questo particolare settore oltre un milione di euro in meno di un anno.
Il marketing di affiliazione è un particolare campo dell’online marketing che ti permetterà di guadagnare online anche senza avere prodotti tuoi.
Uno dei crucci infatti di chi si appresta al mondo dei business online è quello di non avere (almeno inizialmente) un prodotto proprio da vendere online (sia esso un prodotto fisico o un infoprodotto, come ad esempio una guida in PDF o un video corso).
l’affiliate marketing ti permette di risolvere istantaneamente questo problema: come infatti ti ho spiegato nella mia guida su come guadagnare con le affiliazioni, vendere in affiliazione significa essenzialmente applicare le tecniche di online marketing a prodotti altrui, guadagnando denaro per ogni vendita che porti a termine.
Ora ti spiegherò come iniziare a guadagnare con le affiliazioni, ma prima andiamo indietro nel tempo.
Come ho iniziato a fare marketing di affiliazione?
Iniziò tutto molti anni fa. A dire il vero non ricordo neanche la data esatta. Io e mio fratello ai tempi avevamo acquistato qualche pagina facebook che utilizzavamo per portare traffico ad un nostro blog che trattava tematiche gossip, e che monetizzavamo con circuiti a cpc come google adsense (ai tempi non sapevo di essere già un affiliato e di utilizzare uno dei programmi di affiliazione per blog più famoso al mondo).
Proprio allora, Davide (mio fratello) conobbe un network di affiliazione che ancor oggi utilizzo: parlo di Worldfilia, uno tra i programmi di affiliazione italiani più conosciuti nel settore (ti spiegherò nel seguito di questo articolo il perché).
Davide capì subito il potenziale che si celava dietro quel piccolo sito, che sembrava realizzato in maniera quasi casalinga.
Mi chiamò subito al telefono e me lo fece notare: il network era agli albori, ma la dinamica che proponeva era davvero interessante.
A differenza di quanto avveniva con il nostro business di allora infatti (nel quale, per monetizzare cifre abbastanza significative avevamo bisogno di moli di traffico non indifferenti), con il marketing di affiliazione su worldfilia tutto sembrava ben diverso.
Bastava poco traffico, ma ben in target, per fare cifre superiori rispetto a quelle dei classici banner a cpc (costo per clic).
“Cazzo Davide, proviamolo, ma prima studiamoci bene la faccenda”
Queste furono le mie parole dopo aver conosciuto il marketing di affiliazione, ovvero quel che sarebbe diventato il mio vero e proprio lavoro.
Ai tempi ero ancora un ingegnere, svolgevo la libera professione tra alti (davvero pochi) e bassi (davvero molti). Come ogni libero professionista infatti, avevo i soliti problemi di sempre: trovare i clienti, eseguire il lavoro (il minore dei mali) farmi pagare (il maggiore dei mali).
Mi rimboccai quindi le maniche, e come sempre fatto nella mia vita, iniziai a studiare. Mi informai, lessi libri in inglese sul marketing di affiliazione, e ti confesso che spesi quasi un mese (con molte notti insonni) immerso in questo particolare ambito che mi affascinò immediatamente.
Poi iniziammo: ai tempi le cose erano parecchio facili, ma difficili allo stesso tempo. Facebook era una fonte di traffico molto semplice.
Dimenticati tutte le diavolerie di oggi, dimenticati di pixel e compagnia bella. Esistevano campagne con pochissimi obiettivi (per lo più interazione), un account nuovo su Facebook poteva subito iniziare a spendere grosse cifre in advertising senza problemi di ban su pagine del tutto nuove (oggi una blasfemia).
Ovvio, esisteva anche un risvolto della medaglia: era praticamente impossibile avere un target che fosse sufficientemente preciso, e molto spesso non riuscivi ad ottimizzare la tua inserzione per l’obiettivo di vendita.
Tuttavia, proprio worldfilia fu la molla che fece scattare in me l’amore per le affiliazioni. Da quel giorno, la mia fame di conoscenza per il marketing di affiliazioni non smise mai di crescere.
Ed arriviamo ad oggi: il marketing di affiliazione è la mia professione principale. Con essa genero cifre che sarebbero state impensabili con la “vecchia professione” di ingegnere, ma soprattutto non ho noie di dover cercare clienti e farmi pagare.
Il meccanismo è praticamente perfetto: sponsorizzo prodotti altrui con le tecniche di online marketing che ho imparato negli anni, con il metodo che ho affinato nel tempo, unendo un sapiente uso del copywriting persuasivo, ed il gioco è fatto.
Recentemente ho anche spiegato il business del marketing di affiliazione presso l’Università di Messina, ove sono stato invitato a tenere una lectio magistralis sul marketing di affiliazione.
Tutte queste nozioni, anni di esperienze sul campo che mi hanno permesso di generare ricavi da capogiro, le ho poi inserite in ROIBOOK | M , il corso sull’online marketing più avanzato d’Italia per vendere online (sia con prodotti tuoi che con prodotti in affiliazione).
Fine della storia. Entusiasmante vero? è favoloso come a volte una piccola scoperta possa cambiare la tua vita, se solo decidi di guardare con occhi diversi dal resto del mondo una opportunità di guadagno.
Perchè dico con occhi diversi? perchè l’essere umano tendenzialmente è diffidente. Vede la truffa ovunque, e non riesce a vedere l’oceano di opportunità che il web oggi rappresenta.
Il business online oggi sta al lavoro tradizionale come i moderni supermercati stanno alle vecchie botteghe di quartiere.
Se hai afferrato il concetto, capirai subito come sia importantissimo formarsi il prima possibile per evitare di restare indietro, e perdere opportunità di guadagno che attualmente sono ben oltre i classici lavori tradizionali.
Come impostare il proprio business online con il marketing di affiliazione?
Ma torniamo a noi. Come si fa a guadagnare con il marketing di affiliazione?
La risposta, come in ogni cosa che ho imparato nella mia vita, sta tutta nel metodo che si usa per operare.
Ci sono infatti persone che si gettano nella mischia senza una adeguata formazione (ed in questo, la soluzione è unica, ovvero formarsi con ROIBOOK | M).
Altri invece, più saggiamente, scelgono i propri guru di riferimento per potersi formare, ed evitare di perdere tempo e denaro in prove che darebbero come unico risultato il bruciare centinaia di euro tra corsi e spese di traffico.
Oggi tuttavia non ti parlerò propriamente di cosa siano le affiliazioni, o di come usare le fonti di traffico poter portare utenti interessati nelle tue offerte (per quello ho realizzato una completissima guida facebook ads che ti consiglio di leggere nella sua interezza).
Oggi ti mostro invece quale strategia devi applicare nella scelta delle offer e nel meccanismo di offer da “girare” per poter avere un business sostenibile.
La prima cosa che devi capire è che il marketing di affiliazione richiede del denaro. E’ inevitabile. Le fonti di traffico costano, la formazione costa. Scordati quindi i miti e le leggende di chi ti dice che acquistando un corso sull’argomento diventerai automaticamente ricco e famoso.
Non è così, mi spiace.
Il primo consiglio che ti do, è quello di cercarti un network di affiliazioni serio (alias, che ti paghi e che non ti costringa a voli transoceanici per incontrare i proprietari di persona e pregarli di farti pagare).
Worldfilia è il network che mi sento di consigliarti in questo caso, proprio grazie alla sua affidabilità pluriennale con i suoi affiliati, che sono sempre stati pagati più che puntualmente.
All’interno del network che sceglierai, inizia a valutare una sola offer da spingere. Il motivo è semplice: spingere più offerte, soprattutto se sei agli inizi, potrebbe solo farti sprecare budget, e costringerti a analizzare una mole di dati eccessiva in rapporto alle tue conoscenze.
Dopo aver scelto la tua offer, arriva il problema più grande: scegli la giusta fonte di traffico e cerca di andare a ROI ( Return on Investment), ovvero cerca di guadagnare.
Ricorda sempre che l’equazione:
OFFER CON DOMANDA DI MERCATO + GIUSTA FONTE DI TRAFFICO = DENARO SONANTE
è sempre valida in questo campo.
Anche qui, potrei parlarti per ore di come scegliere le giuste offers e le fonti di traffico migliori per una determinata offer, ma non mi dilungherò oltre: trovi tutto nelle oltre 30 ore di video lezioni di ROIBOOK | M.
Dopo aver portato a ROI la tua offer, avrai quella che in gergo viene detta evergreen offer.
Cosa è una evergreen offer? è semplicemente un’offerta che ti genera un flusso di denaro costante.
E’ essenziale che tu abbia il prima possibile la tua evergreen offer. Questo infatti, ti permetterà di avere un flusso di cassa costante con il quale andare a “testare” nuove fonti di traffico, nuove offerte e capire quali siano quelle che fanno al caso tuo, e quali quelle che non convertono.
Il punto successivo è quello di trovare altre evergreen offer. Sfrutta quindi il flusso di cassa che deriva dalla tua prima offer, per sondare il mercato con altre offer dello stesso network, o di altri network (che però siano affidabili): alcune offer ti faranno andare a ROI, altre invece risulteranno solo uno spreco di denaro.
Poco male, il tuo obiettivo deve essere sempre quello di testare nuove offer in modo da renderle evergreen.
Le caratteristiche di una evergreen offer
Ma che caratteristiche deve avere una evergreen offer? per poterti generare un flusso di cassa costante infatti, la tua offer deve avere caratteristiche ben precise:
Non deve avere carattere stagionale
E’ essenziale che il prodotto o il servizio che decidi di spingere non abbia caratteristica di stagionalità. Questo è un requisito abbastanza logico se ci pensi: Non puoi vendere in affiliazione un telo da mare e pretendere di venderlo durante tutti i mesi dell’anno.
Accertati quindi che il tuo prodotto abbia una domanda di mercato che sia il più possibile costante: usa quindi strumenti come Google Trends, per capire se la tua offer abbia o meno caratteristiche di stagionalità
Deve essere sempre disponibile
Alcune offer soffrono il problema della limitatezza o della scarsità di magazzino: Ricordati sempre che nel marketing di affiliazione non sei tu a gestire direttamente il prodotto, ma che vendi prodotti altrui, quindi non hai potere sulle scorte di magazzino di quel determinato bene.
Assicurati quindi di spingere offer che abbiano più scorte possibili nel magazzino del merchant, o ancora meglio scegli offer che non siano prodotti fisici, ma infoprodotti, che non risentono di questo problema (guide, video corsi, manuali in formato digitale).
Deve essere sempre richiesta
Requisito simile a quello della stagionalità, ma non identico. La tua evergreen offer deve avere una domanda di mercato costante.
Ricordi i fidget spinner? erano quei cosi che fecero scalpore tra i bimbi per un certo periodo di tempo.
Ecco il problema è proprio questo: oggi i fidget spinner non li caga più nessuno. Vuoi la conferma? eccoti il trend rilevato da Google Trends dei fidget spinner negli ultimi 5 anni:
Questo andamento è un problema, perché se basi le tue entrate su una offer di questo tipo, potresti andare incontro ad un brusco stop delle vendite, con un blocco del tuo business (ricorda sempre che il tuo business di affiliazione si basa su un insieme di evergreen offer)
Conclusioni
Il marketing di affiliazione può rappresentare un lavoro molto redditizio. Io stesso ho generato oltre un milione di euro con le affiliazioni e molti miei studenti di ROIBOOK | M stanno avendo grosse soddisfazioni. Ricorda sempre però che, come ogni lavoro, esso richiede dedizione, costanza, formazione continua ed il giusto metodo.
In questo senso ROIBOOK | M potrà essere un elemento essenziale per contribuire al tuo successo nel marketing di affiliazione, permettendoti di assimilare conoscenza degli strumenti, strategie ed il giusto mindset per operare con le affiliazioni.