La rivoluzione 5G parte da processori e modem compatibili con le reti internet di nuova generazione. Tutti i produttori di CPU mobile si sono lanciati in questa nuova sfida, ma due in particolare sentono la necessità di sfruttare questo nuovo campo per guadagnare terreno sull’avversario.
Parliamo di Qualcomm e MediaTek, i cui SoC sono a bordo di un numero enorme di smartphone e tablet. Proprio MediaTek ha mostrato in queste ore Dimensity 800, una CPU 5G dedicata ai prodotti di fascia media.
MediaTek Density 800, cosa sappiamo
Ogni dubbio su MediaTek Density 800 verrà fugato al prossimo CES di Las Vegas, dove il processore sarà già a bordo di nuovi smartphone e pronto per essere messo alla prova.
Per ora sappiamo che è un’alternativa più economica del Density 1000, destinato ai top di gamma. Le performance non dovrebbero essere dissimili, e permetterebbero al Density 800 di competere con le alternative Snapdragon della stessa fascia di prezzo (in particolare con lo Snapdragon 765G).
Migliorati i consumi rispetto alla precedente generazione, il modem che troviamo a bordo è l’Helio M70. Una soluzione annunciata a metà 2019, molto valida e compatibile con le reti 5G stand-alone e non stand-alone. Al momento l’unico SoC a disporre di tale modem è proprio il Density 1000 (su cui è basato Oppo Reno3).
Nella migliore delle ipotesi potrebbe non essere necessario aspettare il CES di Las Vegas: si ipotizza che già nella prima metà di Gennaio 2020, cioè tra qualche settimana, possano debuttare i primi smartphone con processore Density 800. Non ci resta che attendere.