Insieme a Xiaomi, Meizu è uno di quei marchi che maggiormente ha fatto rivalutare la nostra idea di cinafonini, proponendo veri e propri top di gamma a prezzi inferiori rispetto a quelli dei marchi più blasonati. .In questa Meizu Pro 5 Recensione ti mostrerò un top di gamma di qualche anno fa che, nonostante il prezzo piuttosto elevato per un cinafonino, è riuscito a ritagliarsi una consistente fetta di appassionati, tanto da essere ancora oggi molto ricercato, visto anche il prezzo ora estremamente ridotto rispetto a quello di partenza.
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Meizu Pro 5 Recensione Confezione e Design
Il design di Meizu Pro 5 è molto curato, anche se non particolarmente innovativo: senza troppi giri di parole, lo smartphone Meizu richiama, nella forma e nei materiali, gli iPhone di scorsa generazione. Le dimensioni sono abbondanti, e i bordi arrotondati aiutano solo in parte a migliorare la presa, che comunque resta difficoltosa con una mano.
Il contenuto della confezione è in linea con quello di altri smartphone pari prezzo: un caricatore da 2 Ampere per la ricarica rapida, un cavo USB Type C e un paio di cuffiette di buona qualità, non particolarmente esaltanti.
Meizu Pro 5 Recensione Display
Come accennato sopra, le dimensioni di Meizu Pro 5 sono generose, a causa soprattutto dell’importante display che monta: siamo di fronte ad un pannello 2,5D AMOLED da 5,7 pollici con risoluzione FullHD. Trovare un AMOLED a bordo di uno smartphone che non sia dei soliti due o tre top brand fa sempre piacere, tanto più se, come in questo caso, arricchito dalla curvatura 2,5D.
La resa dei colori è buona, ottima, come tutti gli AMOLED, quella del nero: buoni anche gli angoli di visione e la luminosità massima raggiungibile anche se, a dirla tutto, lo smartphone pecca un po’ nel trattamento oleofobico. Presente la possibilità di sbloccare lo smartphone con un doppio tap sullo schermo.
Meizu Pro 5 Recensione Hardware
Per l’hardware del Meizu Pro 5, il marchio cinese ha puntato sull’affidabilità di casa Samsung: sotto la scocca dello smartphone troviamo infatti il processore Exynos 7420, lo stesso octa-core presente a bordo di Samsung Galaxy S6 e, per avere un metro di paragone, leggermente più performante del popolare Snapdragon 820.
Grazie ai 4 GB di RAM, è facile capire il livello delle prestazioni offerto da questa configurazione che, ancora oggi, ammette pochi rivali. Per l’archiviazione sono presenti invece 64 GB, espandibili ma ad un compromesso: lo slot MicroSD viene utilizzato anche per alloggiare la seconda SIM, quindi per espandere la memoria si deve sacrificare il Dual SIM.
Completo il reparto connettività, che include anche l’NFC, non sempre presente sui cinafonini di qualche anno fa. Il lettore di impronte digitali è integrato nel tasto Home, è si è rivelato essere sempre veloce da usare e facile da raggiungere, nonostante le dimensioni dello smartphone.
Meizu Pro 5 Recensione Fotocamera
La fotocamera principale di Meizu Pro 5 è un sensore da 21 Megapixel con apertura f/2.2: la qualità degli scatti è in linea, e in alcuni casi leggermente inferiore, con quella dei top di gamma di qualche anno fa, pre-era Dual Camera. La risoluzione elevata non è solo uno specchietto per le allodole, ma aiuta effettivamente ad avere una elevata quantità di dettaglio: peccato per l’apertura f/2.2, che mette la fotocamera in sensibile difficoltà quando la luce è poca.
Punto debole di molti smartphone, in questo caso il comparto video si difende bene, offrendo anche la possibilità di registrare in 4K. Nulla da dire sulla camera frontale, una 5 Megapixel che fa il suo dovere senza distinguersi nè in bene che in male.
Meizu Pro 5 Recensione Software e Autonomia
Meizu Pro 5 raggiunge il nostro mercato con a bordo Android 5.1 Lollipop arricchito dall’interfaccia FlyMe 5 che ha un merito principale: occidentalizzare lo smartphone, eliminando tutta quella serie di servizi e prodotti di stampo asiatico che, semplicemente, noi non possiamo e, qualche volta, non vogliamo utilizzare.
Il dispositivo arriva quindi snello e veloce nell’uso, e le gesture aggiuntive di Meizu compensano in parte, ma solo in parte, la difficoltà d’utilizzo data dalle dimensioni troppo generose dello smartphone.
In linea di massima, l’Android presente a bordo di Meizu 5 non è troppo differente dalle versioni stock a cui ci hanno abituati altri smartphone, e il passaggio è piuttosto indolore. Con sommo piacere di una buona parte di utenti, Meizu ha rinunciato al tentativo di clonficazione di iOS, virando con forza su un Android piuttosto purista.
La batteria da 3050 mAh permette di arrivare a fine giornata senza problemi: non si poteva fare veramente di meglio, visto che si trova comunque ad alimentare un display FullHD da ben 5,7 pollici. Merito dell’ottimizzazione software, ma anche di una scelta oculata delle componenti: il processore, ad esempio, ha consumi ridotti rispetto alla concorrenza e, altra notizia positiva, non scalda nemmeno sotto stress.
Meizu Pro 5 Recensione Scheda Tecnica
SCHEDA TECNICA | MEIZU PRO 5 |
---|---|
DIMENSIONI | 156.7 x 78 x 7.5 mm |
PESO | 168 g |
MATERIALI | Acciaio inossidabile |
DISPLAY | 5.7'' AMOLED |
RISOLUZIONE | 1080 x 1920 - 386 PPI |
CHIPSET | Exynos 7420 |
CPU | Octa-core (4x2.1 GHz Cortex-A57 & 4x1.5 GHz Cortex-A53) |
GPU | Mali-T760MP8 |
RAM | 3 - 4 GB |
MEMORIA INTERNA | 32 - 64 GB |
MICRO SD | SI |
FOTOCAMERA ANTERIORE | 5 MP f/2.0 |
FOTOCAMERA POSTERIORE | 21 MP f/2.2 |
BATTERIA | 3050 mAh |
Conclusioni
Meizu Pro 5 è stato uno degli smartphone che maggiormente ha sdoganato Meizu nel nostro paese: merito anche della stessa Meizu che ha riservato al mercato occidentale la stessa attenzione di quello asiatico, sviluppando software facili da utilizzare e liberi da quei serivizi aggiuntivi che spesso infestano i cinafonini.
Qualche anno fa, con un costo vicino ai 500 euro, Meizu Pro 5 andava a competere direttamente con i top di gamma. Oggi, invece, è possibile trovarlo in vendita anche sui 200 euro, nonostante la scarsa reperibilità: a questo prezzo può essere un best buy, considerando le prestazioni e il display AMOLED.