Tra poche settimane avverrà una piccola rivoluzione in casa Motorola. Il 23 Febbraio è in programma un evento in cui verranno svelati ben quattro smartphone a marchio Motorola: stiamo parlando di Moto G8, Moto G8 Power, Moto Edge+ e Moto G Stylus, che tanto ha fatto parlare di sé nelle ultime settimane.
Caratteristica chiave dello smartphone è la presenza di un pennino (da qui il nome Stylus), accessorio già da tempo praticamente scomparso dalla quasi totalità degli smartphone.
Motorola Moto G Stylus:: il nuovo Note della fascia media?
Se pensiamo a smartphone e pennino la prima cosa che viene in mente sono i Galaxy Note di Samsung. In quel caso si tratta però di dispositivi di fascia alta, se non altissima: Moto G Stylus invece ha tutta l’aria di essere un medio-gamma.
La scheda tecnica annovera un processore Qualcomm Snapdragon 665, con 4 GB di RAM e 64/128 GB di archiviazione. Una buona configurazione, ma di certo non all’altezza dei nuovi top di gamma del 2020.
Del resto anche le altre caratteristiche sembrano chiamare alla fascia media: il display è un classico pannello FullHD+ da 6,36 pollici, con una fotocamera di tipo punch-hole in alto a sinistra. Non stupisce certamente l’autonomia: non tanto per la batteria da 4000 mAh, in linea con gli standard attuali, quanto per la ricarica ancora ferma ai 10 W.
Più interessante si fa la situazione con il comparto fotografico. Sul davanti trova posto un sensore da 25 Megapixel, sul retro una triple-camera che include un sensore principale da 48 megapixel, un ultra-grandangolare da 16 Megapixel e un Macro da 2 Megapixel.
Tra i tre interessante è il sensore da 16 Megapixel: si tratta dell’Action Cam già vista su Motorola One Action. E’ pensata per sostituire le Action Cam vere e proprie grazie ad un’ottima stabilizzazione elettronica e ad una lente che permette di girare video in modalità landscape tenendo il telefono verticalmente.
Non deludono le altre caratteristiche: USB Type-C, jack da 3,5 mm e, ovviamente, il pennino. Non si sa di preciso quante e quali feature porterà con sé, ma si parla di gesture dedicate e della possibilità di usare le dita come gomma.
Al prezzo giusto potrebbe essere un’alternativa interessante ai soliti medio-gamma, con una marcia in più data dal pennino: cosa ne pensate?