Ho ripreso in mano dopo anni un Meizu M3s, uno smartphone sotto i 200 euro, e mi sono reso conto che, anni fa, non ebbi tempo (o forse voglia) di recensirlo.
Dopo averlo usato per qualche tempo, si illumina la lampadina e da qui l’idea: recensione Meizu M3s sul mio blog personale. Anzi, più che recensione, recensione retrò. Insomma, hai capito il concetto.
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Recensione Meizu M3s: Confezione e design
La riassumo in una parola: povera. All’interno della scatola in cartone bianco, si trova difatti solo un semplice cavo USB-MicroUSB ed un alimentatore.
Buoni i materiali ed il design, oserei dire uno smartphone attuale anche in questo 2018. Metallo (alluminio) sul retro con agli estremi bande in plastica per il passaggio del segnale, fotocamera (singola, ma del resto correva l’anno 2016) e flash led posti in alto mentre più in basso il logo Meizu, vetro anteriormente con presenza di tasto fisico e sensore di impronte digitali (non fulmineo).
In mano si tiene bene, ed è al limite dell’utilizzo con una sola mano: tuttavia l’alluminio con il quale è assemblato questo cellulare Meizu, in accoppiata con la forma tondeggiante, gli conferiscono la scivolosità classica dei telefoni saponetta: consiglio quindi una custodia, onde evitare imprecazioni postume.
Meizu M3s display
Il display di questo Meizu M3s è senza infamia ne lode: un buon pannello HD con risoluzione 1280 x 720 pixel di tipo IPS e con diagonale da 5”. Nel complesso i colori sono buoni anche se leggermente tendenti al freddo, quindi con bassi contrasti. L’angolo di visione è buono, e buona la luminosità massima. Buono si, anche se non adatto a rientrare nella mia classifica del miglior smartphone 5 pollici.
Meizu M3s Hardware
Non mi piacciono tantissimo i Mediatek, ma il Mediatek MT6750 di tipo Octa-Core ad 1.5 GHz presente su questo M3s gira egregiamente. Davvero pochi i lag, che ho riscontrato maggiormente nel tempo (quello si abbastanza alto) di apertura di alcune app, come ad esempio facebook.
La RAM a bordo è di 2 GB: un po poca, e ciò si ripercuote in un fastidioso reload di alcune applicazioni, così come qualche tab di chrome. Piccola mancanza, l’NFC e la banda ad 800 MHz del LTE.
Poca la memoria interna, di soli 16 GB, Espandibile però mediante la classica microSD per smartphone.
Meizu M3s recensione fotocamera
Fotocamera posteriore da 13 Megapixel con apertura f/2.2. Le foto in diurna vengono nel complesso buone, e buona la riproduzione cromatica. Alcuni problemi sorgono sull’esposizione, soprattutto su messa a fuoco manuale. Peggiori le foto in notturna: qui la bassa luminosità dell’ottica non riesce a fornire foto soddisfacenti.
Migliora un po la situazione il flash led posteriore. Nel complesso foto in notturna sufficienti.
Tra le modalità che ho apprezzato, la panoramica e lo slow motion.
Meizu M3S software ed autonomia
Android Lollipop è vecchio, inutile girarci attorno. L’interfaccia viene personalizzata da Meizu con l’adozione della UI denominata FlyMe.
Buona nel complesso l’esperienza utente, tranne nel caricamento all’avvio delle APP. Qui i tempi a volte si dilungano ben oltre la pazienza di un nerd.
Buona infine l’autonomia. Anche qui la batteria da 3020 mAh risulta adeguata: con uso intenso arriverai a cena senza particolari problemi.
Meizu M3s Scheda Tecnica
SCHEDA TECNICA | MEIZU M3S |
---|---|
DIMENSIONI | 141.9 x 69.9 x 8.3 mm |
PESO | 138 g |
MATERIALI | Vetro fronte, alluminio sul retro |
DISPLAY | 5.0'' IPS |
RISOLUZIONE | 720 x 1280 - 294 PPI |
CHIPSET | Mediatek MT6750 |
CPU | Octa-core (4x1.5 GHz Cortex-A53 & 4x1.0 GHz Cortex-A53) |
GPU | Mali-T860MP2 |
RAM | 2-3 GB |
MEMORIA INTERNA | 16-32 GB |
MICRO SD | SI |
FOTOCAMERA ANTERIORE | 5 MP f/2.0 |
FOTOCAMERA POSTERIORE | 13 MP f/2.2 |
BATTERIA | 3020 mAh |
Conclusioni
Un telefono Meizu nel complesso soddisfacente. Peccato non sia stato aggiornamento almeno a Marshmallow. Bello il design, buoni i materiali, e buono il display. Fotocamera non sempre al top (specie nelle ore serali) e qualche lentezza di troppo lo rendono un cellulare non certo perfetto, ma sicuramente da tenere in considerazione nella fascia al di sotto dei 200 euro.