Similmente a quanto fatto con la serie Galaxy A, Samsung ha deciso di riproporre anche Galaxy M20 in una nuova versione 2020. Dello smartphone, che come il suo predecessori ci aspettiamo faccia della batteria il suo punto di forza, è stata diffusa una parte della scheda tecnica.
Samsung Galaxy M21, cosa sappiamo
Le informazioni come spesso accade arrivano dalla piattaforma di test GeekBench. Proprio qui Samsung Galaxy M21, codice modello SM-M21F, si è messo alla prova: ha realizzato 348 punti in single-core e 1265 punti in multi-core.
Un punteggio modesto in termini assoluti ma sensibilmente migliore rispetto a Galaxy M20 (che si fermava rispettivamente a 264 e 958 punti). Il merito è dovuto soprattutto al cambio di processore: si è passati dall’Exynos 7904 all’Exynos 9611, soluzione più recente e già vista a bordo di altri smartphone, tra cui Samsung Galaxy A50.
Affiancato da 4 GB di RAM offre buone performance nell’utilizzo quotidiano e un consumo di batteria piuttosto modesto. Parametro questo importante, visto che Galaxy M21 punta ad offrire la massima autonomia possibile. Della batteria in realtà non si sa ancora nulla, ma probabilmente avrà una capacità di 5000 mAh.
Sappiamo invece che uscirà di scatola con a bordo Android 10, e voci di corridoio assicurano che avremo davanti a noi due versioni, una da 64 e l’altra da 128 GB per l’archiviazione.
Un grosso punto interrogativo anche il comparto fotografico, che comunque non dovrebbe essere particolarmente sbalorditivo. Si parla di una dual o triple camera posteriore, ma anche il tipo di sensori è assolutamente ignoto.
Dovrebbe mancare comunque poco al debutto: M20 debuttò proprio a Gennaio, e anche M21 sarà acquistabile entro la primavera del 2020. Con i processori di nuova generazione che consumano sempre meno si sente ancora l’esigenza di un battery phone?