Nel corso degli anni in molti hanno provato a portare le app Android sui sistemi Windows. Di emulatori, anche gratis, ce ne sono a bizzeffe e alcuni funzionano veramente bene.
La compatibilità nativa, però, è tutt’altra cosa. Alcune fonti vicine a Microsoft hanno anticipato che potrebbe rientrare nei piani dell’azienda già a partire dal 2021. Pochi mesi per una svolta a dir poco epocale e che farà felici in molti, sviluppatori in primis.
Windows e Android insieme per competere con Apple
L’indiscrezione arriva da Zab Bowden di Windows Central, che in un tweet ha annunciato un possibile avvicinamento tra Windows e Android. I due sistemi rappresentano la soluzione più popolare in ambito consumer rispettivamente per pc e smartphone.
La minaccia rappresentata da Apple è pero reale. Le ultime versioni di MacOS supportano nativamente le app per iPhone e iPad, e la situazione migliorerà sempre di più visto il passaggio di Apple da Intel a processori ARM anche per i computer.
L’idea sarebbe quindi quella di creare un ecosistema Windows + Android in grado di ostacolare il collaudato sistema Apple. Non sappiamo come l’integrazione avverrà e ci sono dubbi anche sulla presenza dei Google Play Services richiesti da molte applicazioni Android per funzionare correttamente.
Il progetto sembra avere basi solide e distaccarsi dalla solita emulazione, del resto già presente su Windows (anche se con soluzioni di terze parti). Aprire il sistema di Microsoft alle applicazioni Android, e probabilmente al PlayStore, significa mettere da parte quel Microsoft Store che mai ha saputo convincere gli utenti del tutto.
Gli utenti Windows avrebbero accesso ad un nuovo bacino enorme di software, mentre quelli Android potrebbero godere di app più e meglio aggiornate. Gli sviluppatori infatti snellirebbero non poco il loro workflow, prendendo in considerazione al tempo stesso anche le esigenze dei pc user e adattando le app a diagonali e risoluzioni maggiori, oltre che a sistemi di input diversi dal touchscreen.