DxOMark è la più nota piattaforma al mondo per i benchmark dei sensori fotografici degli smartphone (e non solo). Non deve quindi sorprendere se a poche ore dal debutto Xiaomi Mi 10 Pro sia già passato attraverso i suoi test.
Il nuovo top di gamma del colosso cinese fa infatti del comparto fotografico il suo principale punto di forza, e ha tutto il diritto di farlo stando ai risultati ottenuti.
Xiaomi Mi 10 Pro, primo in classifica
Xiaomi Mi 10 Pro sfrutta un rivoluzionario sensore da 108 Megapixel con apertura f/1.69 e lenti di tipo 8P. Stando ai benchmark di DxOMark nessun altro sensore presente su uno smartphone è in grado di fare meglio. Xiaomi Mi 10 Pro ha infatti ottenuto 134 punti nella categoria “Foto” e 104 punti nella categoria “Video”, segnando un overall di 124 punti.
Un punteggio superiore a quello di Huawei Mate 30 Pro 5G, fino ad ora in testa alla classifica. Il sensore è uscito vincitore da ogni test, realizzando ottimi punteggi in quanto a resa dei colori e foto in condizioni di scarsa luminosità. Il botto l’ha però fatto nella categoria “Zoom”: Xiaomi Mi 10 Pro può infatti contare su un range che va da 0,6x a 50x.
Non meno incoraggianti i risultati ottenuti nella categoria video, merito della doppia stabilizzazione EIS/OIS, cioè elettronica ed ottica. L’unico smacco è nei tempi di messa a fuoco, ma è una naturale conseguenza della più ridotta profondità di campo rispetto ai top di gamma concorrenti.
Xiaomi sembra aver fatto davvero le cose in grande: che sia questo Mi 10 Pro il camera-phone del 2020? Difficile dirlo, visto che a breve sarà il momento del nuovo Samsung Galaxy S20 Ultra.